Radon e radioattività naturale

La Econs SA è un servizio di misurazione di radon riconosciuto dall'UFSP (art. 159 ORaP). Il nostro team è composto di 6 consulenti in materia di radon che hanno seguito una formazione riconosciuta dall’UFSP (art. 161 ORaP). I nostri servizi nell'ambito del Radon comprendono:

Misurazioni riconosciute dall'UFSP

  • Misurazioni svolte seguendo il metodo UFSP.
  • Durata: 1 anno oppure 90 giorni durante il periodo di riscaldamento (da ottobre a marzo).
  • Strumenti di misurazione: dosimetri passivi a tracce nucleari.
  • Abitazioni, Istituti d'educazione, Posti di lavoro.

Misurazioni di corta durata

Misurazioni istantanee

  • Misurazioni eseguite nel terreno per determinare il potenziale rischio di infiltrazione.
  • Misurazioni in punti critici di un edificio per individuare le principali fonti di infiltrazione.
  • Strumento di misurazione: RADONMAPPER (Tecnavia).

Misurazioni di radon disciolto in acqua

  • Misurazioni con metodo a scintillazione liquida. Strumento di misurazione: Triathler LSC.
  • Misurazioni emanometriche.                  Strumento di misurazione: RADONMAPPER.

Prevenzione

  • Misurazioni per valutare il rischio di infiltrazione.
  • Progettazione di interventi per nuovi edifici.
  • Scelta dei materiali da costruzione.
  • Direzione lavori specialistica.
  • Misurazioni di collaudo.

Risanamento

  • Progettazione di interventi di risanamento.
  • Verifiche di risanamento.
  • Direzione lavori specialistica.
  • Misurazioni di collaudo.

Formazione

  • Formazione inerente la tematica radon.

Il radon

Il radon è un elemento chimico naturale (numero atomico 86) appartenente al gruppo dei gas nobili.

 

In natura esistono i seguenti 3 diversi isotopi di radon:


  • radon-222 (semplicemente definito come radon);
  • radon-220 (detto anche thoron);
  • radon-219 (detto anche attinio).


Gli isotopi del radon sono radioattivi e, alle usuali condizioni ambientali, si trovano solamente nella fase gassosa e possono, quindi, migrare facilmente e raggiungere gli ambienti interni degli edifici.

 

Sono, inoltre, invisibili, incolori, inodori ed insapori e, pertanto, non possono essere percepiti dai nostri sensi.

 

Il radon è cancerogeno e costituisce la seconda causa di cancro ai polmoni dopo il fumo di sigaretta. Generalmente, rappresenta, il più importante tra gli inquinanti indoor.

Livello di riferimento e valore soglia

Le attuali norme prendono in considerazione solo il radon-222, quindi, dove non diversamente specificato, con il termine radon ci si riferirà implicitamente al radon-222.

 

Dal 1° gennaio 2018 la revisione dell’Ordinanza sulla Radioprotezione (ORaP) ha modificato sostanzialmente i valori delle concentrazioni di radon che impongono il risanamento degli edifici (definito come livello di riferimento nell’ORaP).

 

Abitazioni, scuole, posti di lavoro

Il livello di riferimento, pari a 300 Bq/m3 (art. 155 ORaP), dev'essere rispettato all’interno dei locali in cui si trattengono regolarmente persone per più ore al giorno (cioè con un tempo di permanenza di almeno 15 ore a settimana). Non c’è più distinzione tra abitazioni (esistenti, nuove o da ristrutturare) e i posti di lavoro.

 

Posti di lavoro esposti al radon

È stata introdotta la nuova classificazione di posti di lavoro esposti al radon per i luoghi dove notoriamente i valori di radon possono essere elevati (come per esempio acquedotti, miniere, grotte e costruzioni sotterranee) per i quali, oltre al livello di riferimento, è stato introdotto il valore soglia pari a 1’000 Bq/m3 (art. 156 ORaP).

 

Risanamento

In caso di superamento del livello di riferimento è necessario procedere con il risanamento dell'edificio entro i termini definiti, in funzione del tempo di permanenza e della concentrazione di radon misurata, dal documento "Istruzioni in materia di radon" (art. 166 ORaP).

Contattateci se avete bisogno di un professionista che si occupi della misurazione di radon.

Tel.: +41 (0)91 604 54 51 E-mail: info@econs.ch